Informazioni sul presunto vaccino (in realtà terapia genica)
di Silvia Guerini
Per chi non ha tempo di leggere tutto, basterebbe leggere l’intera intervista alla dottoressa Loretta Bolgan:“un rischio gravissimo di reazione avversa fatale; il pericolo di reazioni autoimmuni, di malattie gravi a carico del sistema nervoso; la possibilità che si verifichino alterazioni epigenetiche, ovvero capaci di modificare l’espressione dei geni. Infine, l’ipotesi che possa essere attaccato il sistema riproduttivo con lo spettro dell’infertilità.”
“il vaccino ad adenovirus di Oxford viene prodotto utilizzando linee cellulari immortalizzate. In particolare linee cellulari fetali potenzialmente cancerogene. Se rimangono residui di lavorazione nel vaccino è molto pericoloso. Il DNA fetale ha alta capacità di integrarsi nel DNA dell’ospite ed essendo immortalizzato porta con sé geni mutati che potrebbero innescare la cancerogenesi”
Per leggerla qui il link:https://www.affaritaliani.it/coronavirus/vaccino-covid-si-rischia-una-reazione-avversa-fatale-711866.html
Dal bugiardino del vaccino Pfizer (dalla fonte originale in inglese)in originale dal sito del governo inglese: https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/948101/Temporary_Authorisation_HCP_Information.pdftradotto qui: http://www.iostoconlavvocatopolacco.it/wp-content/uploads/2020/12/bugiardino-vaccino-covid.pdf4.6.Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza: I dati sull’uso del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 non sono disponibili o sono disponibili in quantità limitata. Studi di tossicità riproduttiva sugli animali non sono stati completati. Il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 non è raccomandato durante la gravidanza. Per le donne in età fertile, la gravidanza deve essere esclusa prima della vaccinazione. Inoltre, le donne in età fertile dovrebbe essere consigliato di evitare la gravidanza per almeno 2 mesi dopo la seconda dose.
Allattamento al seno: Non è noto se il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 sia escreto nel latte umano. Un rischio per i neonati / bambini non può essere escluso. Il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 non deve essere utilizzato durante l’allattamento.
Fertilità: Non è noto se il vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 abbia un impatto sulla fertilità.
Prevengo l’osservazione che ovviamente anche altri farmaci non vanno presi in gravidanza, certo, ma nonostante quanto scritto nel bugiardino Pzizer la criminale AIFA alla domanda se si può somministrare alle donne in gravidanza o in allattamento risponde invece: “Il vaccino non è controindicato e non esclude le donne in gravidanza dalla vaccinazione […] non è previsto alcun rischio che impedisca di continuare l’allattamento al seno”. Penso che si commenti da sè. E che non sia eccessivo parlare di complicità criminale per tutti quei giornalisti che appoggiano questo o che non lo denunciano. E poi, rimando alla spiegazione su nuovo vaccino a mRNA.
Effetti collaterali genotossici
“Genotossico” significa che il meccanismo “RNA -> cDNA -> disturbo del controllo genetico.
Capacità di agenti chimici di danneggiare l’informazione genetica all’interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all’interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente.
A lungo termine PRODUCE mutazioni genetiche, questo significa CANCRO.
Va notato che i vaccini a mRNA non sono stati testati per escludere la genotossicità, nonostante la legislazione in materia dica: “Secondo la normativa europea (direttiva 67/548/CEE), ogni sostanza chimica prodotta in quantità superiori ai 10 kg all’anno, o comunque utilizzata sull’uomo (ad esempio farmaci), deve obbligatoriamente superare test di genotossicità su batteri e per effetti cromosomici. […] La presenza di un effetto di alterazione nella struttura cromosomica rende necessario valutare, secondo il principio della massima precauzione, la possibilità di effetti trasmissibili alla prole”
Da Ilaria Capua (che molte di noi conoscono e stimano) in un’intervista a La7 (per cui è stata attaccata e ridotta a una semplice veterinaria per screditarla, e chi prima la stimava non l’ha più difesa) ( https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/25/coronavirus-ilaria-capua-su-la7-chi-si-vaccina-non-si-ammala-ma-puo-infettarsi-e-infettare-gli-altri-se-non-indossa-la-mascherina/6015549/)
“Il vaccino anti-covid protegge dalla malattia. Ma, da vaccinato, posso andare in giro come se fossi sicuro al 100%? La risposta è no. La vaccinazione, infatti, è efficace contro la malattia, ma contro l’infezione non lo è al 100%. Sicuramente riduce moltissimo la quantità di virus che si elimina”
“Esistono pochissimi vaccini che danno immunità sterile, cioè tali che, se incontro il virus, sono totalmente impermeabile. Nel mondo reale, se io sono vaccinato, ho una barriera che mi protegge dall’effetto nocivo del virus, ovvero dalla malattia”
E fa un esempio: “Se lei, Giovanni Floris, si vaccina contro il covid, non si ammala. Ma può infettarsi e trasmettere quell’infezione se non indossa la mascherina? Sì.
Quindi se il vaccino anti-covid, quando funziona, protegge il portatore dalla malattia covid-19, ma non neutralizza il virus SARS-CoV-2 presente nel suo corpo, e la persona resta infettiva e contagiosa.
IMPOSSIBILE il passaporto vaccinale per entrare in un bar, in palestra o in aereoplano: se sei vaccinato, se hai il virus lo puoi comunque trasmettere!
Come funziona:Tradizionalmente, i vaccini contengono virus indeboliti o proteine distintive del virus che vengono purificate.Un vaccino a mRNA è diverso, in quanto invece di ricevere direttamente attraverso un’iniezione una proteina virale, al ricevente viene somministrato materiale genetico – mRNA – che è in grado di codificare la proteina virale stessa.Questo cosa significa? Leggiamo qui sotto:
Silvia Ribero, ricercatrice dell’ETC Group, (monitora da 25 anni l’impatto delle tecnologie emergenti e le strategie delle multinazionali sulla biodiversità, l’agricoltura e i diritti umani), Il covid e i vaccini transgenici:Come segnalano esperi in vaccini e biologi molecolari, ci sono seri rischi con questi vaccini transgenici. Ad esempio, una volta introdotto il DNA e l’RNA nelle nostre cellule per creare la proteina S, non è chiaro come si fermerà la produzione di questo antigene, né che effetto avrà la presenza continuata del DNA/RNA sintetico nelle cellule, che oltretutto, nel caso del DNA, arriva con un promotore genetico molto attivo.Non è chiaro neppure quali cellula saranno colpite, al di là dell’obiettivo, se le proteine o il DNA introdotto entrano nel sistema circolatorio e arrivano ad altri organi. I recettori ACE2, che sono quelli che abilitano le proteine S ad entrare nelle cellule, esistono nei reni, nei polmoni e nei testicoli, il che potrebbe produrre risposte infiammatorie gravi , reazioni autoimmuni o altri effetti sconosciuti.
Negli esperimenti con animali questo tipo di vaccino transgenico ha prodotto processi infiammatori severi e quello che chiamano “risposta paradossale”: l’organismo attacca altri virus presenti nel nostro corpo (tutti noi esseri viventi conviviamo naturalmente con virus e batteri), producendo infiammazione e altri sintomi dannosi.
I tempi di valutazione dei vaccini che si stanno creando non contemplano di valutare altro che rischi a corto periodo; ma le reazioni avverse possono sorgere successivamente. Per questo i processi di approvazione dei vaccini durano alcuni anni, che ora non sono contemplati.
Nello stesso momento non si prendono le decisioni necessarie per cambiare le cause delle pandemie – dal sistema alimentare agroindustriale alla distruzione della biodiversità – anche se esistono parecchie avvertenze che ci sono altre pandemie che incombono.
Questo sembra essere il più grande esperimento transgenico di massa sugli esseri umani, e coloro che ci guadagneranno sono le multinazionali farmaceutiche, che lucrano con le cause e con la continuazione delle pandemie.
Articolo completo:https://www.sinistrainrete.info/articoli-brevi/18760-silvia-ribeiro-il-covid-e-i-vaccini-transgenici.html?highlight=WyJyaWJlaXJvIl0=
Dr. Wolfgang Wodarg, specialista polmonare, capo di lunga data di un ufficio sanitario tedesco, membro SPD del Bundestag dal 1994 al 2009, presidente di lunga data della commissione sanitaria del Bundestag e promotore della commissione d’inchiesta sull’influenza Suina, ha dichiarato:
“Questa vaccinazione modifica geneticamente la persona che viene vaccinata. Ci agitiamo per le piante e gli animali geneticamente modificati. Ora dovremmo essere modificati geneticamente noi con tali vaccinazioni […]. Ora miliardi di persone devono essere vaccinate. Questo è assolutamente irresponsabile. Posso solo raccomandare: non fate vaccinare i vostri figli, non fatevi vaccinare con un vaccino prodotto negligentemente in così poco tempo; è affarismo.”
Il professore Dr. Stefan Hockertz, scienziato tedesco, che dal 2003 al 2004 è stato a capo dell’Istituto di Farmacologia e Tossicologia Sperimentale e Clinica, presso l’Ospedale Universitario di Eppendorf, sul nuovo vaccino a RNA ha spiegato:
“Le aziende CureVac e BioNTech, che in Germania hanno un ruolo di primo piano in questi ambiti, hanno pianificato di iniettare direttamente nelle nostre cellule del materiale genetico libero, per poi poterlo leggere dalle nostre cellule. Ciò significa chiaramente una modificazione genetica dell’essere umano. […] In particolare non sappiamo se questo materiale genetico venga incorporato anche nelle cellule germinali, cioè negli ovociti della donna o negli spermatozoi dell’uomo, e se quindi viene anche ereditato.”
Capo del Dipartimento di malattie infettive e tropicali dell’ospedale di Garches – Francia
PROF. CHRISTIAN PERRONNE: ”NON SONO VACCINI, MA PRODOTTI DI TERAPIA GENICA.”
“La parte peggiore è che i primi “vaccini” che ci vengono offerti non sono vaccini, ma prodotti di terapia genica. Inietteremo acidi nucleici che causeranno la produzione di parti del virus da parte delle nostre stesse cellule. Non conosciamo assolutamente le conseguenze di questa iniezione, perché è la prima nell’uomo. E se le cellule di alcuni “vaccinati” producessero troppi elementi virali, provocando reazioni incontrollabili nel nostro corpo?
Le prime terapie geniche saranno con l’RNA, ma ci sono progetti con il DNA. Normalmente, nelle nostre cellule, il messaggio viene inviato dal DNA all’RNA, ma in determinate circostanze è possibile il contrario, soprattutto perché le nostre cellule umane contengono sin dall’alba dei tempi i cosiddetti retrovirus “endogeni” integrati in il DNA dei nostri cromosomi. Questi retrovirus “addomesticati” che ci abitano sono solitamente innocui (a differenza dell’HIV, del retrovirus dell’AIDS per esempio), ma possono produrre un enzima, la trascrittasi inversa, in grado di trascrivere all’indietro, dall’RNA al DNA.
Quindi un RNA estraneo al nostro corpo e somministrato per iniezione potrebbe codificare il DNA, altrettanto estraneo, che può quindi integrarsi nei nostri cromosomi. C’è quindi un rischio reale di trasformare i nostri geni in modo permanente.
C’è anche la possibilità, modificando gli acidi nucleici, di trasmettere queste modificazioni genetiche ai nostri figli. Le persone che promuovono queste terapie geniche, falsamente chiamate “vaccini” sono apprendisti stregoni e prendono i francesi e più in generale i cittadini del mondo come cavie.
Non vogliamo diventare, come i pomodori o il mais transgenico, OGM (organismi geneticamente modificati).
Un funzionario medico di una delle aziende produttrici farmaceutiche ha affermato pochi giorni fa di sperare in un effetto di protezione personale, ma che non si dovrebbe sperare troppo in un impatto sulla trasmissione del virus, quindi sulle dinamiche dell’epidemia.
Questa è un’ammissione mascherata che non è un vaccino. Una vergogna.
Sono ancora più inorridito perché sono sempre stato a favore dei vaccini e ho presieduto per anni gli organismi che formulano la politica sui vaccini. Oggi dobbiamo dire basta a questo piano estremamente preoccupante. Louis Pasteur si sta rivoltando nella tomba.
La scienza, l’etica medica e soprattutto il buon senso devono prendere il sopravvento.”
Ricercatrice Luna Gonzáles (Lima, Perù) (medico, pediatra, ricercatrice scientifica, membro della Commissione nazionale per la diversità biologica del suo paese e del gruppo tecnico di Biosicurezza negli organismi viventi Modificato)
[…] “So molto bene che i vaccini hanno significato il controllo di molte malattie che hanno causato migliaia di morti. Tuttavia, ora siamo di fronte a qualcosa di molto nuovo e molto preoccupante “, spiega da Lima, Perù, Flora Luna Gonzáles sui dubbi generati dagli annunci accelerati di aziende e Stati in merito a nuovi vaccini per affrontare il virus.Perché la preoccupazione? Luna González: “I vaccini contro le infezioni virali hanno sempre avuto un virus attenuato all’interno del vaccino per stimolare gli anticorpi della persona. O un virus inattivato o un frammento virale. Ma ora diversi laboratori stanno producendo un vaccino genetico sperimentale che non è mai stato registrato, concesso in licenza o utilizzato prima ”.
“Questi vaccini avranno l’RNA che produce proteine, così quando vaccinati stimoleremo la produzione di ciò che è tipico di questo virus, che è la proteina S che gli dà quella forma a corona. Ma mai prima d’ora materiale genetico è stato inserito in un vaccino. È stato prodotto in piante, animali, microrganismi. Cosa significa farlo negli esseri umani? Inserendo quell’RNA nel nostro corpo, per quanto tempo agirà? Quanto sarà intenso se il sistema immunitario del ricevente viene abbassato di qualche fattore? Quali altre azioni potrà compiere e con quali effetti? “Le domande continuano: “Perché ci mettono un RNA in modo che dia ordini genetici al nostro genoma, in modo che il genoma produca proteine che distruggono la proteina S del virus? Come si fermerà quel processo? Non si sa niente. Né come agirà questo materiale genetico esterno, né con quali effetti a breve e lungo termine. Ma tecnicamente, le persone che riceveranno il vaccino saranno transgeniche, senza che noi ne conosciamo gli effetti ”. […]
Lettera di diversi ricercatori/trici:
[…] “Diversi vaccini Covid comportano l’uso di una tecnologia completamente nuova, la vaccinazione tramite mRNA, il cui uso su larga scala in soggetti umani sani è senza precedenti e i cui effetti a lungo termine sono sconosciuti. Inoltre, uno studio ha trovato prove di mimetismo molecolare. […] Il fatto è che, introdurre nel proprio organismo un intruglio del genere, potrebbe far insorgere effetti collaterali piuttosto gravi. Non sappiamo quali potrebbero essere gli effetti indesiderati a lungo termine e probabilmente non lo sapremo, perché il vaccino sarà distribuito in fretta e furia prima che si possa condurre la sperimentazione. Questa non è una strategia sensata per affrontare un virus. È inutilmente sconsiderata e, forse, anche letale” […]https://uploads-ssl.webflow.com/5fa5866942937a4d73918723/5fbd13488af2de09d68bd61c_UKMFA_Letter_to_MHRA_JCVI.pdf
Lettera al British Medical Journal (BMJ),dottor Arvind Joshi
[….] “Effetti avversi come l’encefalite pancreatica sclerosante subacuta, la polineurite ascendente, le miopatie, le malattie autoimmuni e l’eventualità, più rara, di indurre lo sviluppo di tumori maligni sono le possibilità più temute”… “La corsa ai vaccini non dovrebbe portare al disastro.”I vaccini a vettori virali geneticamente modificati potrebbero andare incontro a ricombinazione o ibridazione, con esiti imprevedibili….I precedenti tentativi di sviluppare vaccini per coronavirus e per altre patologie, ad esempio RSV (Virus Respiratorio Sinciziale) e dengue, sono stati ostacolati dal fenomeno del “potenziamento immunitario anticorpo dipendente” (ADEI), che ha portato a gravi malattie e decessi negli animali e nei soggetti umani coinvolti negli esperimenti. Questo fenomeno si manifesta solo dopo la vaccinazione, quando, in un secondo tempo, il soggetto si ritrova esposto al virus naturale. È preoccupante il fatto che le sperimentazioni sul vaccino Covid non siano state condotte in modo da escludere la possibilità di questa grave conseguenza nei mesi o negli anni successivi alla vaccinazione…
Effetti avversi del vaccino ad insorgenza tardiva, come l’encefalite pancreatica sclerosante subacuta (SSPE), la polineurite ascendente, le miopatie, le malattie autoimmuni, l’infertilità e i tumori non possono essere esclusi con studi di breve durata.”
Robert F. Kennedy Jr (avvocato specializzato in lesioni da vaccini):
Per la prima volta nella storia della vaccinazione, i cosiddetti vaccini mRNA di ultima generazione intervengono direttamente nel materiale genetico del paziente, alterandolo. Si tratta cioè di una manipolazione genetica, cosa già vietata e fino ad oggi considerata penale.Questo tipo di intervento è molto controverso ed equivale a ciò che si fa con il cibo geneticamente manipolato. Anche se i media e i politici attualmente banalizzano il problema e credono anche stupidamente che un nuovo tipo di vaccino ci faccia tornare alla normalità, questa vaccinazione è problematica in termini di salute, moralità ed etica, e anche in termini di danno genetico
Vaccino contro la COVID-19: il Consiglio Europe adotta misure per agevolarne lo sviluppo in tempi rapidi
Il Consiglio ha adottato oggi un regolamento inteso ad accelerare lo sviluppo e la diffusione di un vaccino contro la COVID-19 nell’UE. L’atto prevede, per le sperimentazioni cliniche con tali vaccini, una deroga temporanea alla valutazione preventiva del rischio ambientale richiesta dalla legislazione dell’UE sull’emissione deliberata nell’ambiente e sull’impiego confinato di organismi geneticamente modificati (OGM). Chiarisce inoltre che tale deroga temporanea si applica anche quando gli Stati membri consentono che medicinali contenenti OGM o da essi costituiti e destinati alla cura o alla prevenzione della COVID-19 siano utilizzati in determinate situazioni eccezionali e urgenti definite nella legislazione in materia di prodotti farmaceutici. L’impatto ambientale dei medicinali (compresi i vaccini) contenenti OGM o da essi costituiti e destinati alla cura o alla prevenzione della COVID-19 continuerà a far parte del processo di autorizzazione all’immissione in commercio, nel rispetto dei requisiti di sicurezza per l’ambiente stabiliti dalla legislazione in materia di OGM.
Inoltre, L’RNA messaggero modificato è formulato in nanoparticelle lipidiche.
Per chi non conoscesse le nanotecnologie, pensate all’amianto, queste nanoparticelle ancora più piccole a dimensione nano (un miliardesimo di metro), possono entrare nel nucleo delle cellule interferendo con il DNA e di passare da madre a feto, penetrare la barriera emato-encefalica, una volta insinuatesi nei tessuti biologici innescano reazioni infiammatorie che possono provocare una lunga serie di malattie, dal cancro alle patologie vascolari come ictus, infarto e tromboembolia polmonare…
E, per un’onesta informazione, vi consiglio di ascoltare Margerita Furlan di La casa del Sole Tv
qui un suo importante editoriale:TgSole24 – 10 dicembre 2020 – Cavie transumane
Per finire, a chi può interessare, due documenti della dottoressa Loretta Bolgan:Principi-di-gestione-della-terapia-farmacologica-del-paziente-sintomatico-da-COVID e TERAPIA-DOMICILIARE-FARMACOLOGICA
https://rinascimentoitalia.it/wp-content/uploads/2020/12/Contestazione-Principi-di-gestione-della-terapia-farmacologica-del-paziente-sintomatico-da-COVID.pdfhttps://rinascimentoitalia.it/wp-content/uploads/2020/12/TERAPIA-DOMICILIARE-FARMACOLOGICA_FRI.pdf