Femminicidio: contrordine compagne!
Stamattina la mia radio è autonomamente scivolata da Radiopopolare a Radiomaria, giusto accanto. Il predicatore di turno ce l’aveva con il femminicidio: “…questa violenza prevaricatrice e inaccettabile, espressione di odio e debolezza…”
Urge cambiare il bersaglio di Nonunadimeno e di tutte le mobilitazioni femministe antiviolenza: non vorremmo mica farci confondere con Radiomaria?!?
Con la stessa logica l’appello qui sotto è stato variamente censurato, sbeffeggiato, ignorato dai compagni gay, alcuni dei quali ci accusano di fomentare l’omofobia con le nostre parole.
Riflettiamo insieme: il fatto che le coppie gay facoltose comperino i bambini all’estero/paghino delle donne perché facciano figli da consegnare loro con tutti gli obblighi di legge è un fattore di aumento o di diminuzione dell’omofobia?