Milano: Gender is the new Black, Arcilesbica
Una polemica sulla cosiddetta « teoria del gender » divide l’opinione pubblica in Italia e nostro obiettivo è fare luce sul tema, con l’aiuto di chi fa studi di genere e di chi vive il genere e la sessualità nell’inosservanza delle norme tradizionali.
GENDER IS THE NEW BLACK significa che le variazioni di genere sono la tendenza della contemporaneità: i ruoli sessuali e sociali si disancorano dalle credenze che si volevano dati di natura e l’originalità delle persone è da taluni avvertita come strana, che è poi la traduzione del termine queer. Spauracchio dei nostalgici, il gender è al centro di studi, arti, desideri s-prigionati e pone nuove domande alle lesbiche e a tutti
ArciLesbica Zami presenta due giornate di incontri, spettacoli, proiezioni, laboratori sui generi
Sabato 2 Aprile 2016
ore 10-12.30
Il genere come natura, performance, rapporto sociale
I soggetti di liberazione da tempo teorizzano e sperimentano il dissolvimento dei ruoli di genere e delle identità in quanto costruzioni culturali oppressive, ma qualcosa della differenza femminile si salva? Intanto non mancano visioni rinaturalizzanti della femminilità e della maschilità, agite e subite non solo da etero, ma anche da lesbiche, gay, transCarlotta Cossutta, filosofa
Luisa Muraro, filosofa
Gruppi di discussione e dibattito
Brunch
ore 14.30-17
« Libera volpe in libero pollaio », anche sulla Gpa
Il mercato trionfante cerca di ridurre la libertà femminile alla già nota messa in vendita di sé, ora estesa al corpo riproduttivo e alla prole. C’è chi vende perché c’è chi compra, l’umano è merce tra le merci, le gestanti sono salariate per i progetti di genitorialità altrui, si nasce su commissione. Non è questo che vogliamoDaniela Danna, sociologa
Marina Terragni, giornalista
Milly Virgilio, avvocata
Gruppi di discussione e dibattito